
Anche il nostro mondo è pieno di osservatori sempre pronti a evidenziare l’errore a chi sbaglia. I discepoli di Giovanni, più che una risposta al loro dubbio, cercano di mettersi un po’ in evidenza: ma guarda Gesù che noi siamo più bravi dei tuoi discepoli perché digiuniamo moltissime volte alla settimana, preghiamo di più, facciamo di più…La soluzione a questa malattia spirituale, la medicina contro la superbia, ce la dà Gesù nel Vangelo di oggi: mettere su gli occhiali dell’umiltà cosicché invece di vedere gli errori degli altri vediamo noi stessi e la misericordia di Dio verso i nostri sbagli.
Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:° Ti consideri umile o superbo?° Quale è il tuo primo pensiero quando vedi qualcuno sbagliare?° In che aree della tua vita la superbia prende il sopravvento?° Che azioni dovresti intraprendere per diventare più umile?
Proposito del giorno: fare un gesto di umiltà.