Antioco della Laura di San Saba è un monaco greco bizantino vissuto tra il VI e il VII secolo d. C. nel deserto di Gerusalemme. La sua opera ci offre uno spaccato spirituale e culturale del monachesimo orientale fedele ancora all’ortodossia romana prima della divisione tra ortodossi e latini. E’ l’unico a darci testimonianza diretta della presa di Gerusalemme da parte del re persiano Cosroe nel 614 e della distruzione anche del suo monastero. Si tratta della prima traduzione in italiano dall’originale greco dell’intero “corpus” con note di ordine culturale, spirituale ma anche filologiche ad opera del prof. Antonio Caiazza dell’Università di Napoli Federico II.