L’autrice, monaca a Milano, presenta la vita, il pensiero e l’opera della Stein. Tutto per far conoscere la personalità di questa donna ebrea, prima atea, e poi convertita, monaca e martire ad Auschwitz, la cui vita fu vissuta per l’Assoluto. Edith Stein (1891-1942) nacque in una famiglia ebrea in cui era l’ultima di 10 figli. Giovane filosofa atea, dopo aver letto l’autobiografia di Santa Teresa d’Avila, si convertì al Cristianesimo e nel 1934 entrò nel convento carmelitano di Colonia, dove prese il nome di Teresa Benedetta della Croce. Venne internata ad Auschwitz, dove morì nel 1942. È stata proclamata santa nel 1998 e poi compatrona d’Europa.